La seconda giornata delle Finali nazionali Uisp ha avuto ancora una volta protagonista la pallavolo, prima delle quattro attività sportive a dare il via alla manifestazione nazionale Uisp che celebrerà proprio quest’anno il 75° anniversario dell’associazione, nata per garantire a tutte e tutti il diritto allo sport, che costituisce “un forte strumento di coesione sociale”, così come afferma Tiziano Pesce, presidente Uisp nazionale.
ECCO l’intervista a Tiziano Pesce
Le prime competizioni hanno visto scendere in campo l’under 17 e 18 femminile e maschile, gli adulti femminile, maschile e misto e, infine, i centri di salute mentale.
Proprio le parole delle squadre dei centri di salute mentale trasmettono tutto l’entusiasmo che atlete e atleti stanno provando partecipando alla rassegna: non solo competizione, ma anche e soprattutto crescita, socializzazione, gioia e divertimento, come tengono a sottolineare i giocatori del Soleado: “Siamo onorate di poter portare i ragazzi in questo soggiorno, soprattutto ci teniamo a cogliere l’occasione per ringraziare la Uisp, che ogni anno si rende disponibile a organizzare questo evento e ci rendiamo conto che è così impegnativo, che in realtà richiede un’organizzazione incredibile”.
“È bellissimo vederli farsi il tifo a vicenda, fare amicizia con le altre squadre, è bellissima questa vicinanza”, aggiungono le accompagnatrici ed educatrici dei Falchi, una delle squadre in campo.
ECCO IL VIDEO DELLE PARTITE DEI CENTRI DI SALUTE MENTALE
Un clima di condivisione, inclusione e rispetto, quello che si respira nel Villaggio Uisp 75, luogo di ritrovo dove atlete e atleti possono riposarsi in vista delle finali di domani e continuare a coltivare gli stretti rapporti nati dentro e fuori il campo e partecipare alle iniziative proposte dagli organizzatori, come quello di stasera della “Pallavolo vintage”, che prevede una serie di partite giocate con il vecchio regolamento e palloni e divise d’epoca. (articolo a cura di Arianna Zelli)